Parliamo anche noi dell’annosa questione stagionale che interessa tutti: il caldo e la necessità di climatizzare gli ambienti. Dai più grandi ai più piccini, ognuno è parte coinvolta e soprattutto lesa per quanto riguarda la climatizzazione.
Il numero di condizionatori venduti al secondo nel mondo è impressionante e l’International Energy Agency suona l’allarme.

La prospettiva futura del consumo di energia per i condizionatori nel periodo caldo dell’anno è inquietante, perché questo strumento così utile ma anche così dannoso a livello ambientale dalla sua creazione (1902) ad oggi ha cambiato, rivoluzionando, condizioni sociali, civili, urbanistiche e relazionali, ma soprattutto ambientali, incentivando il climate change per via dell’estremo utilizzo che se ne fa soprattutto nei Paesi come Stati Uniti, Giappone e Corea.

L’aumento progressivo delle temperature ci sta facendo attraversare estati sempre più torride, ma come si può correre ai ripari anche agendo personalmente?
Ingi supporta anche questo genere di problematiche generali, personalizzando un metodo di climatizzazione di ultima generazione, con classe energetica alta e con conseguenti consumi ridotti.